La politica della porchetta

Il risultato elettorale avuto da Rifondazione Comunista, ha deluso molti di noi che confidavano in una affermazione di una lista che rappresentava una proposta seria di sinistra, nonostante non si sia raggiunto il risultato auspicato non si può definire il risultato elettore né un insuccesso, né tanto meno una disfatta, in quanto i 304 elettori che hanno scelto di votare per Rifondazione Comunista, rappresentano sia in termini percentuali che assoluti un piccolo incremento rispetto all’ esito delle elezioni politiche del 2013 nelle quali Rifondazione Comunista si presentava con insieme a diversi altri partiti, fra cui l’ Italia dei Valori. Questo risultato conseguito al termine di una campagna elettorale condotta con scarse risorse finanziarie ed organizzative, in maniera seria, argomentata senza cedere alla denigrazione dell’ avversario, denota che una parte delle persone ha recepito e condiviso la serietà del progetto ambizioso che abbiamo avviato nel nostro territorio, come tutte le iniziative serie hanno bisogno di tempo per attecchire ed essere pienamente comprese ed assimilate, per fare un paragone colturale, la spiga di grano richiede tempi di maturazione sicuramente più lunghi delle erbacce, ed il terreno su cui lo coltiveremo apparirà per un certo tempo brullo e desolato, similmente una campagna elettorale condotta sulla proposizione di idee e progetti, anziché su iniziative clientelari, promesse di pos...

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