Recentemente si è discusso della proposta di indire un referendum consultivo finalizzato alla esclusione delle scuole paritarie dai finanziamenti pubblici previsti dal comune di Bologna. I fautori del finanziamento pubblico alle scuole paritarie hanno argomentato sostenendo che la loro decisione di mandare i propri figli alle scuole private sia legittima e debba essere sostenuta dallo Stato, mentre amministratori pubblici hanno sottolineato che l` assenza di tali contributi economici renderebbe più esose le rette privando alcune famiglie della possibilità di frequentarle. I detrattori del finanziamento pubblico sostengono diversamente che la scuola pubblica in quanto tale,sia l` unica che possa assolvere alla propria funzione formativa ed educativa essendo sostenuta dallo Stato. Entrambe le posizioni sono discutibili infatti la Costituzione prevede che Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato, questi Istituti generalmente gestiti dalla Chiesa beneficiano già di contributi pubblici quali 8 per mille e non sembra opportuno nè costituzionale che ne acquisiscano di ulteriori, coloro che decidono di iscrivere i propri figli alle scuole private sono generalmente ...